PIRELLI: ACCELLERA LA TUA PASSIONE

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PROMO SPECIALE: Yokohama sbarca a Gorizia da LKAuto, per offrirti il meglio delle performance su strada

PROMO SPECIAL YOKOHAMA ARRIVA A GORIZIA Da LKAuto, dal 17 al 31 marzo, L’innovazione giapponese dei pneumatici YOKOHAMA conquista le tue strade. Sei pronto a vivere la differenza? VIENI O CONTATTA LKAUTO!!! Una *Promozione per chi pretende il massimo su ogni tipo di strada. Una *Promozione con un Prezzo che ti stupirà. *La PROMOZIONE non comprende PFU e prestazioni di servizio CONTATTACI www.lkauto.it Whatsapp: +39 0481531821 o tramite FB e INSTAGRAM ti risponderemo subito con un prezzo che ti stupirà ECCO un esempio di alcuni dei tanti pneumatici YOKOHAMA che troverai a tua disposizione. Precisione, innovazione, sicurezza. Yokohama approda a Gorizia per ridefinire la tua esperienza di guida. YOKOHAMA BluEarth–XT AE61 – per Sub URBANO, SUV crossover. Yokohama arriva a Gorizia!  L’innovazione giapponese conquista le tue strade. Sei pronto a vivere la differenza? YOKOHAMA ADVAN SPORT V107 – per BERLINE, VEICOLI ELETTRICI e SUV ad elevatissime prestazioni. Il grip perfetto arriva in città!  Yokohama sbarca a Gorizia per offrirti il meglio delle performance su strada. YOKOHAMA BluEart-GT AE51 – per vetture di segmento medio-alto, vetture alta gamma. Un nuovo livello di aderenza, controllo e sicurezza. Yokohama approda a Gorizia per rivoluzionare ogni tuo viaggio. YOKOHAMA BluEart-Es ES32 – per utilitarie e city car. Passione, tecnologia, avanguardia. Yokohama sbarca a Gorizia per chi pretende il massimo su ogni strada. YOKOHAMA GEOLANDAR A/T GO15 – per Crossover premium e prestazionali.

GOodyear 2025: Super promo con il 45% di sconto

GOodyear 2025 A GO2025! Noi di LKAuto Facciamo GOODYEAR 2025 PROMO: 45% DI SCONTO – PNEUMATICI GOODYEAR  [disponibilità da listino] DA LUNEDÌ 4 FEBBRAIO A VENERDÌ 14 FEBBRAIO 2025 ALCUNI ESEMPI? EFFIGRIP COMPACT 2  – [Summer] Misure: 175/65R14 82T PROMO: 70,14€/pneumatico + 2,20€ [Ecotassa] + 11€ [Montaggio, smontaggio ed equilibratura] =83,34€ VECTOR 4SEASONS G2  – [All Season] Misure: 175/65R15 84T PROMO: 86,07€ + 2,20€ [Ecotassa] + 11€ [Montaggio, smontaggio ed equilibratura] =99,27€ EFFICIENTGRIP 2 SUV   – [Summer] Misure: 215/60R17 100H PROMO: 134,53€ + 3,17€ [Ecotassa] + 13€ [Montaggio, smontaggio ed equilibratura] =150,7€ EAGle F1 ASY 6 XL FP – [Summer] Misure: 225/45R18 95Y PROMO 155,20€ + 3,17€ [Ecotassa] + 13€ [Montaggio, smontaggio ed equilibratura] =171,37€ Vieni subito a trovarci da LKAuto. Manda un whatsapp: +39 342 020 4350 Collegati al sito: www.lkauto.it per chiedere un preventivo

E’ ARRIVATA LA RUOTA DELLA FORTUNA(E)

E’ ARRIVATA LA RUOTA DELLA FORTUNA Da LKAuto SCOPRI LA NUOVA PROMO DEDICATA AI PNEUMATICI “FORTUNE TIRES” SUBITO L’8% DI SCONTO SE PAGHI CON CLICK PAY PROMOZIONE VALIDO FINO AL 30 SETTEMBRE   Consulta l’elenco dei pneumatici disponibili FORTUNE TIRES che trovi all’interno di quest’articolo. Compila il form al link https://www.lkauto.it/prodotti/ Richiedi i tuoi pneumatici Fortune Tires (da 2 a 4) Chiedi il pagamento con CLICK PAY e avrai subito l’8% di sconto*.   *lo sconto dell’8% viene caricato solo sul pneumatico (ecotassa e servizi di smontaggio, montaggio ed equilibratura escluso)

PIRELLI SCENDE IN PISTA ANCHE NEL MOTOGP DI SPAGNA

[articolo ripreso dal sito press.pirelli.com]   Confermata l’allocazione standard per Moto2™ e Moto3™ per il GP di Spagna a cui seguirà martedì una giornata di test; focus anche sulla prima gara della coppa per giovani talenti Per il Gran Premio di Spagna, quarto appuntamento del Motomondiale 2024 che si disputerà nel fine settimana presso il Circuito de Jerez-Ángel Nieto, in Andalusia, Pirelli metterà a disposizione dei piloti di Moto2™ e Moto3™ l’allocazione pneumatici standard prevista per quest’anno. L’azienda di pneumatici ritiene infatti che le soluzioni di gamma siano adeguate alle caratteristiche del circuito spagnolo in seguito ai dati raccolti nei test effettuati ad inizio stagione proprio ad Jerez e ai risultati emersi dai primi tre GP dell’anno.Il martedì successivo al GP, i piloti di entrambe le classi avranno anche la possibilità di effettuare una giornata di test sullo stesso tracciato, un’occasione utile per migliorare la conoscenza dei nuovi pneumatici Pirelli che da quest’anno equipaggiano le loro moto. Dopo quelli dello scorso fine settimana con la Northern Talent Cup ad Assen e con il Campionato Mondiale FIM JuniorGP™ a Misano, la pista spagnola ospiterà anche l’esordio di Pirelli al fianco dei piloti della FIM Red Bull MotoGP™ Rookies Cup, altra competizione per giovani talenti che fa parte del progetto Road to MotoGP™ di Dorna. Weekend ricco di attività in una pista che conosciamo bene “Quella di Jerez, a differenza di altre tra quelle presenti in calendario quest’anno, è una pista che conosciamo molto bene perché ci abbiamo gareggiato spesso, e anche di recente, con il Campionato Mondiale Superbike. Si tratta di un tracciato non particolarmente veloce ma molto tecnico e selettivo. Cionondimeno abbiamo notato che la conoscenza della pista è un vantaggio parziale perché comunque le caratteristiche delle moto utilizzate in Moto2 e Moto3 sono molto diverse da quelle delle derivate di serie e questo fa si che i riferimenti in nostro possesso non sempre siano realmente utili per fare ipotesi di comportamento delle mescole. Va detto che su questo tracciato sono già state effettuate tre giornate di test a febbraio, anche se alla fine di aprile le temperature saranno con buona probabilità più alte, quindi, il vero riscontro lo avremo soltanto dopo che i piloti saranno scesi in pista per le prime sessioni di prova del venerdì e questo ci porta a Jerez con una buona dose di curiosità mischiata ad aspettativa. Finora i piloti di entrambe le classi sono stati molto veloci ed hanno battuto record su record nei circuiti in cui abbiamo corso, migliorando progressivamente setup delle moto e confidenza con i nostri pneumatici. A tal proposito, questo appuntamento sarà anche l’occasione per loro di macinare un po’ di chilometri con le nostre gomme vista la giornata di test in programma per il martedì successivo al GP. E poi, qui debuttiamo anche con i piloti della FIM Red Bull MotoGP™ Rookies Cup, quindi, sarà senz’altro un fine settimana che ci vedrà impegnati su tanti fronti”.     · Circuito storico: inaugurato nel 1986, ha ospitato il primo GP l’anno successivo e ha continuato a farlo ininterrottamente dal 1989 ad oggi. Nel 2018 è stato intitolato alla memoria di Ángel Nieto. Da molti piloti Jerez, così come Assen, è considerato un circuito di riferimento perché presenta una serie di curve a velocità bassa, media e veloce tecnicamente ideali per mettere a punto la moto, motivo per cui, oltre che per la posizione strategica che gli permette di essere sfruttato anche nei mesi più freddi, è spesso scelto per effettuare dei test. · Layout: il tracciato è lungo 4423 metri, di questi circa il 70% sono rettilinei mentre il restante 30% sono curve. Il rettilineo d’arrivo misura poco più di 600 metri con una larghezza di 12 metri che nel resto della pista diventa di 11 metri. Tredici le curve totali, cinque a sinistra e otto a destra con un raggio di curvatura che varia da 30 metri della curva 2, 6 e 13 ai 116 metri della curva 4. La pendenza massima è del 5,1% sul rettilineo principale mentre il gradiente massimo è del 5% all’uscita della curva 5. La pendenza laterale massima si registra all’uscita delle curve 2, 6 e 13 ed è pari al 7,46%, quella minima è del 4,70% alle curve 4 e 12.  · Difficoltà per i pneumatici: le curve sono molto varie e in tutte si frena tranne che nella numero 3 che è molto veloce. Anche se i carichi laterali generati durante la percorrenza non sono molto elevati, per poter far fronte alle differenti esigenze del tracciato (tratti veloci alternati da curve lente, alcune di queste in pendenza) è necessario un pneumatico posteriore con un buon bilanciamento di maneggevolezza, sostegno e supporto in piega mentre gli anteriori sono impegnati in alcune staccate importanti, in particolare alla curva 6, la più difficile di tutte. L’asfalto ha un buon livello di grip e non è particolarmente aggressivo.  · Allocazione per MotoGP™ Rookies Cup: ciascun pilota potrà utilizzare un massimo di 4 set di pneumatici da asciutto in mescola SC2 sia anteriore che posteriore. In caso di pioggia potranno utilizzare soluzioni da bagnato SCR1.

SPECIAL PROMO: FINO A 100€ DI SCONTO SUL TUO NUOVO SET DI PNEUMATICI

PROMO LK GOODYEAR LKAuto #communication #Siamo3mendiSiamo10rnati #goodyear SIAMO 3MENDI / SIAMO 10RNATI Dal 15 aprile al 16 giugno 2024 FINO A 100€ di SCONTO SUL TUO NUOVO SET DI PNEUMATICI Scarica il buono sconto su www.promozione.goodyear.it Dal 15 aprile al 16 giugno, con l’acquisto di un treno di pneumatici Goodyear di diametro pari o superiore a 16″ ottieni uno sconto immediato di valore variabile. 1. Scarica il buono sconto su www.promozione.goodyear.eu  2. Ricevi il buono sconto via email o sms  3. Vieni da LKAuto per ricevere lo sconto immediato [RICORDATI DI PRENOTARE UN APPUNTAMENTO] chiama 0481.531821 www.lkauto.it

PIRELLI: FORNITORE UNICO DEGLI PNEUMATICI NEL MONDIALE GP2 E GP3

Pirelli è diventato fornitore unico di pneumatici per i Campionati Mondiali Moto2 e Moto3 grazie a un accordo triennale 2024-2026, consolidando così lo stretto legame tra le competizioni e il prodotto stradale, filosofia ben espressa dall’ormai celebre motto “We sell what we race, we race what we sell”: vendiamo ciò con cui corriamo, corriamo con ciò che vendiamo. E non è un modo di dire. È vero che le competizioni sono oggetto di grande attenzione per tutte le aziende perché onorano il marchio e rappresentano il massimo laboratorio di sviluppo di tecnologia da riversare in seguito nei prodotti di serie, ma da questo punto di vista Pirelli ha compiuto un passo in più. La nuova acquisizione delle due categorie del Mondiale, la Moto2 e la Moto3, più il progetto che prevede il legame con i prodotti in gamma, quindi con volumi produttivi molto importanti, comporta un notevole impegno tecnico e industriale, ma l’esperienza accumulata nelle competizioni in pista ha già confermato la qualità della serie DIABLO: sia in un test privato eseguito a settembre del 2023 sul circuito di Barcellona, sia in nelle prime prove ufficiali del 2024, svolte a novembre sul circuito di Valencia, i piloti di queste categorie impegnati per la prima volta con le DIABLO™ Superbike hanno immediatamente realizzato tempi sul giro da record. L’evoluzione non è certo mancata, e per questo il WorldSBK resterà il punto di riferimento di Pirelli per lo sviluppo della gamma racing, che in seguito verrà messa a disposizione di tutti i campionati. L’attuale attività sportiva di Pirelli è notevole: nel 2024 è impegnata in oltre 150 competizioni motociclistiche (tra strada e fuoristrada). Da quest’anno, sempre con i prodotti racing della famiglia DIABLO, è fornitore unico del progetto Road to MotoGP dedicato alla scoperta dei giovani talenti. Fornirà tutte le classi di Finetwork FIM JuniorGP World Championship, Idemitsu Asia Talent Cup, Northern Talent Cup e Red Bull MotoGP Rookies Cup, oltre a rafforzare l’impegno nella FIM MiniGP World Series. Parallelamente al Campionato Mondiale WorldSBK – dove Pirelli è già presente in tutte le categorie, incluse le entry level come la WorldSSP300 e la Yamaha R3 bLU cRU World Cup – le DIABLO™ Superbike saranno utilizzate nei sei round del nuovo Campionato Mondiale di Motociclismo Femminile FIM, con protagoniste le Yamaha YZF-R7 (prenderà il via il 14 giugno 2024 a Misano). Pirelli è sempre presente nelle principali competizioni dedicate ai piloti di domani e al fianco delle donne nel motorsport, impegno iniziato nel 2018 con Ana Carrasco, la prima donna della storia ad aggiudicarsi un campionato misto di motociclismo vincendo il Mondiale Supersport 300. Ci sono inoltre alcuni dei più prestigiosi campionati nazionali, come il British Superbike (di cui è fornitore unico dal 2008), il Campionato IDM tedesco e il Campionato France Superbike, giusto per citarne alcuni. Resta confermato anche l’impegno nell’off road, specialità in cui Pirelli vanta un palmarès di ben 81 titoli mondiali. Nel Campionato Mondiale FIM Motocross, organizzato da Infront, sarà fornitore ufficiale di pneumatici fino al 2025 incluso con la gamma SCORPION MX. [estratto da articolo pubblicato su press.pirellli.com] La griglia della Moto GP2 La griglia della Moto GP3

CAMBIO GOMME INVERNALI: DATE 2024

Sommario CAMBIO GOMME INVERNALI: DATE 2024   Dal 15 aprile al 15 maggio 2024  bisogna montare gli pneumatici estivi, per affrontare la bella stagione in condizioni ottimali in termini di performance, consumi, emissioni e sicurezza alla guida. Dal 15 ottobre al 15 novembre 2024, invece, è possibile passare di nuovo agli pneumatici invernali. Ecco tutto quello che bisogna sapere sul cambio gomme invernali 2024.   Quando mettere le gomme estive? Dal 15 aprile 2024 è possibile cambiare le gomme invernali per passare di nuovo agli pneumatici estivi, tuttavia è previsto un mese di tempo prima dell’obbligo definitivo. Quest’ultimo scatta il 15 maggio 2024, in seguito la circolazione con gomme con codice di velocità ridotto espone al rischio di pesanti sanzioni. Con gli pneumatici 4 stagioni omologati è possibile circolare anche in estate senza sostituire le gomme del veicolo rispettando i parametri riportati sulla carta di circolazione. Per tutti gli altri tipi di pneumatici, invece, è necessario procedere al cambio entro il 15 maggio, tranne alcune eccezioni previste dalle norme del Codice della Strada.     Quando cambiare le gomme invernali? Ogni anno è necessario procedere alla sostituzione delle gomme dell’auto, per adeguarsi alle normative di legge. Per chi utilizza il doppio treno di gomme gli pneumatici invernali possono essere montati a partire dal 15 ottobre 2024. Dopo un mese di tolleranza l’obbligo scatta il 15 novembre 2024, dopodiché nei tratti stradali dove è in vigore tale disposizione sono previste le sanzioni indicate dal Codice della Strada. Gli pneumatici invernali consentiti dal Codice della Strada in Italia sono identificabili dalla marcatura M+S apposta sul fianco ed eventuale marcatura aggiuntiva 3PMSF (Three Peak Mountain with Snowflake) con la possibilità di utilizzare anche pneumatici All Season.     Normativa italiana La normativa italiana prevede la circolazione con pneumatici conformi, con caratteristiche in linea con le indicazioni presenti nella carta di circolazione del veicolo e delle condizioni climatiche. L’obbligo degli pneumatici invernali è disciplinato dal Codice della Strada a livello nazionale, il quale stabilisce la necessità di circolare con gomme invernali o dispositivi antisdrucciolevoli adeguati. A livello locale sono gli enti proprietari delle strade a determinare le specifiche norme territoriali; tuttavia, non possono modificare le date previste dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Gli obblighi devono essere opportunamente segnalati attraverso appositi cartelli, tuttavia non sono applicati su tutte le strade ma solo in alcuni tratti.   Sanzioni previste Il Codice della Strada prevede una serie di sanzioni amministrative in caso di guida con pneumatici o dotazioni non a norma. Anche l’utilizzo degli pneumatici invernali in estate è soggetto a una sanzione amministrativa, nel caso in cui il codice di velocità sia inferiore a quello indicato nella carta di circolazione. Questa violazione prevede una serie di sanzioni amministrative.   Quanto costa il cambio gomme? Il costo del cambio gomme dipende dall’officina e dai servizi inclusi nell’operazione, come equilibratura, convergenza e deposito degli pneumatici non in uso. Il prezzo varia anche a seconda dell’intervento, con tariffe diverse per la sostituzione dei quattro penumatici e dei cerchi, oppure per lo smontaggio e il montaggio delle gomme dagli stessi cerchi.   Differenze tra pneumatici invernali ed estivi? Le gomme estive e invernali sono prodotti completamente diversi tra loro, realizzati appositamente per garantire prestazioni ottimali in contesti specifici d’utilizzo. Gli pneumatici invernali ed estivi differiscono per tre aspetti principali: mescola struttura disegno battistrada I pneumatici invernali sono realizzati con materiali e mescole specifiche, per assicurare performance adeguate con una temperatura al di sotto dei 7°C. Si tratta di pneumatici più morbidi in confronto a quelli estivi, per offrire un rendimento considerevole e non perdere prestazioni durante l’uso in condizioni climatiche rigide. Gli pneumatici invernali hanno anche un battistrada più scolpito, per ridurre il rischio di acquaplaning e fornire maggiore aderenza sul ghiaccio e la neve. Sulla superficie sono presenti spesso numerose lamelle per aumentare il grip, con scanalature più ampie per drenare l’acqua in eccesso e incrementare la trazione sui fondi stradali scivolosi. Le gomme estive, invece, sono caratterizzate da una mescola più dura, con una superficie del battistrada dotata di meno intagli e tasselli pieni. Gli pneumatici estivi garantiscono la migliore resa quando la temperatura supera i 7°C, con buone performance anche sul bagnato.   FAQs Dove vige l’obbligo degli pneumatici invernali? L’obbligo degli pneumatici invernali vige in tutti i tratti stradali segnalati da appositi cartelli, secondo quanto stabilito dall’ente che gestisce la strada, ed è applicabile sia in contesti urbani che extraurbani. Cosa succede se non cambio le gomme invernali? La mancata sostituzione delle gomme invernali con gli pneumatici estivi è sanzionata dal Codice della Strada, se il codice di velocità è inferiore a quello indicato dalla carta di circolazione (codice velocità minimo Q). Gli pneumatici da neve sono obbligatori? Le gomme invernali sono obbligatorie laddove previsto dall’ente proprietario della strada, durante il periodo dal 15 ottobre al 15 aprile salvo eccezioni territoriali indicate dal gestore. Quanto tempo ci vuole per cambiare le gomme? Per cambiare le gomme ci vogliono in genere 20-30 minuti, a seconda del tipo di intervento da effettuare; tuttavia, per ridurre l’attesa è consigliabile prenotare sempre la sostituzione degli pneumatici in anticipo. Quali vantaggi offrono le gomme invernali? Gli pneumatici invernali garantiscono prestazioni migliori durante la guida in inverno, con vantaggi importanti in termini di sicurezza, aderenza, consumi, emissioni inquinanti e comfort. Dove effettuare il cambio gomme? Da LKAuto, per prenotare il cambio gomme in un’officina specializzata e usufruire di un’ampia gamma di pneumatici estivi e invernali di qualità adatti ad ogni esigenza. [fonte www.drivercenter.it]

LO SAPEVI? I PNEUMATICI NON HANNO SCADENZA

I PNEUMATICI NON HANNO UNA SCADENZA!  Assogomma e Federpneus forniscono da sempre la medesima risposta ma sono ancora molti i quesiti che su questo argomento giungono dal sito www.pneumaticisottocontrollo.it.  La durata di un pneumatico dipende da una serie di elementi diversi, non prevedibili all’atto della produzione, e quindi non è possibile determinarla preventivamente. Infatti, a livello normativo, non esistono prescrizioni o limitazioni di impiego direttamente riferite e/o collegabili alla data di fabbricazione, né effetti specifici sulle condizioni commerciali.  Cos’è e dove si trova la data di fabbricazione del pneumatico?  La data di fabbricazione del pneumatico è una informazione che deve essere riportata obbligatoriamente sul fianco del pneumatico. Può essere inclusa nella marcatura DOT che è un codice alfanumerico che riporta anche il luogo di fabbricazione e altre indicazioni. La sigla DOT è una marcatura NON OBBLIGATORIA nella Unione Europea, infatti, è l’acronimo del Ministero dei Trasporti USA (per esteso Department of Transportation). Data di fabbricazione del pneumatico e DOT sono quindi due marcature ben diverse tra loro sia per contenuto tecnico che per valenza normativa, entrambe senza alcuna attinenza specifica con la durata del prodotto. La data di fabbricazione del pneumatico deve consentire al produttore di identificare il prodotto una volta immesso sul mercato e di poterlo rintracciare: e quindi non è una informazione rivolta al consumatore. Dall’inizio degli anni 2000 la data di fabbricazione (o produzione) è composta da quattro cifre, le prime due indicanti la settimana e le seconde due l’anno (es:2723 significa prodotto durante la 27ª settimana del 2023).  Quanto dura un pneumatico? A parità di prodotto, la durata è principalmente influenzata dalle condizioni di utilizzo: una combinazione tra stile di guida e veicolo sul quale il pneumatico è montato. A ciò si aggiunge stato di conservazione, manutenzione periodica e corretto immagazzinamento. Per condizioni di utilizzo si intendono: carichi, velocità, mantenimento delle pressioni di gonfiaggio, tipologia e condizioni delle strade, urti dovuti a buche/marciapiedi, esposizione ad agenti atmosferici (sole, acqua, ecc.). Per condizioni di immagazzinamento si intendono invece tutti quei fattori che possono influire sull’invecchiamento del prodotto: temperatura, umidità, fonti di calore, luce e raggi ultravioletti, contatto o vicinanza con altre sostanze quali ad esempio solventi, idrocarburi, olii e grassi, ecc.  Pertanto, non è possibile stabilire la durata di un pneumatico all’atto della sua produzione, né è prevedibile determinarne una data di scadenza. Sul sito www.pneumaticisottocontrollo.it sono consultabili e scaricabili le Raccomandazioni Europee ETRTO.  ARTICOLO prodotto da Ufficio Stampa Assogomma  

“PNEUMATICO AUTO”: PIRELLI PZERO, L’INNOVAZIONE AL SERVIZIO DELLA SOSTENIBILITÀ

PIRELLI: PNEUMATICI SEMPRE PIU’ SOSTENIBILI GRAZIE A TECNOLOGIE INNOVATIVE [articolo ripreso da Pneurama.com e redatto da Dino Collazzo] Ne abbiamo parlato con Francesco Sala executive vice presidente Regione Europe di Pirelli: “All’ evento Futurmotive – Expo & Talks abbiamo raccontato, attraverso i nostri prodotti, come è possibile progettare e realizzare gomme innovative con materiali sostenibili” Pneumatici dal ridotto impatto ambientale e con elevati livelli di tecnologia per migliorare performance e resistenza al rotolamento. È l’obiettivo che si è data Pirelli nel realizzare e aggiornare le sue gamme di coperture estive, invernali e all season. “La sostenibilità̀ è una grande sfida tecnologica che ci consentirà̀ di migliorare i processi industriali e arricchire la nostra offerta”, spiega Francesco Sala, executive vice presidente Regione Europe di Pirelli. In cosa consiste l’essere sostenibili per Pirelli e perché́ è una sfida tecnologica?“L’attenzione alla sostenibilità̀ ambientale è un valore storico dell’azienda che coinvolge non solo i reparti di ricerca e sviluppo, progettazione e produzione, ma anche quelli che si occupano della catena di fornitura dei componenti per le mescole, la costruzione di nuovi impianti industriali e la distribuzione dei prodotti. Per Pirelli la sostenibilità̀ è una sfida tecnologica perché́ ci offre l’opportunità̀ di realizzare un prodotto capace di mantenerealti livelli di performance impiegando materiali a basso impatto ambientale”. Di che materiali parliamo?“Sono materiali innovativi sia dal punto di vista tecnologico, perché́ frutto di un lavoro di ricerca, che della loro origine. Si tratta, ad esempio, della lignina e della lolla di riso, entrambi scarti di lavo- razione. Il loro impiego all’interno della mescola riduce il consumo di componenti di natura fossile o la cui produzione, come la silice, richiede un elevato consumo di energia. L’innovazione tecnologica sta dunque nel prendere prodotti di scarto, rinobilitarli e usarli all’interno di un nuovo prodotto”. Ci può fare qualche esempio di prodotto?“Nel 2021 abbiamo presentato un pneumatico P Zero, progettato per la nuova Bmw X5 xDrive45e Plug-In, realizzato con gomma naturale e rayon ottenuti da piantagioni certificate FSC (Forest stewardship council). Mentre da qualche mese è uscito il P Zero E che è il risultato di un lungo la- voro di ricerca. Anche qui siamo partiti dal prodotto di punta dell’azienda, che ha 1.400 omologazioni nel mondo, per realizzare un pneumatico che presenta caratteristiche di sostenibilità̀ uniche: più del 55% di materiali utilizzati certificati di origine vegetale o riciclati. Il P Zero E è un pneumatico destinato alla mobilità elettrica dotato di tecnologie Elect che in termini di performance ha ottenuto la tripla classe A. Si tratta in entrambi i casi di pneumatici realizzati con l’approccio Eco-Safety Design. Una metodologia che utilizza strumenti innovativi, tra cui tecniche avanzate di virtualizzazione ereditate dall’esperienza nel motorsport, basate su intelligenza artificiale e reti neurali, e simulazione di guida. Questi sistemi sono in grado di prevedere il comportamento dei pneumatici basandosi sugli sviluppi precedenti e restituendo soluzioni efficaci senza la produzione di prototipi fisici. Tutto questo con l’obiettivo di ottenere prestazioni elevate di sostenibilità, come ottimizzazione dei consumi, riduzione del rumore, maggiore durabilità̀ del pneumatico e sicurezza, come l’affidabilità̀ in frenata e l’aderenza su asciutto e bagnato”. Come siete riusciti ad arrivare a questo livello di sviluppo dei pneumatici?“Grazie a un lavoro di coordinamento con le case automobilistiche. Nel caso dei pneumatici destinati a veicoli elettrici lavoriamo come partner allo sviluppo tecnologico. I costruttori ci specificano le loro richieste e partendo da qui i nostri ingegneri, con l’ausilio di banchi di prova e simulatori virtuali, progettano i disegni del battistrada, combinano i materiali per le mescole e testano i prototipi delle gomme destinate a vetture premium e prestige”. Le tematiche di cui abbiamo parlato sono state affrontate all’evento Futurmotive – Expo & Talks: cosa vi ha convinto a partecipare come espositori?“La nostra partecipazione a Futurmotive – Expo & Talks, che Autopromotec ha deciso di organizzare, è stato un importante momento per porre l’attenzione su come sviluppo tecnologico e sostenibilità̀ debbano progredire lungo una linea comune coinvolgendo anche i nostri distributori e gommisti, da sempre partner fondamentali”.